Penale

PENALE - TV 7 "Con Voi - Speciale Sera", trasmissione del 09.02.2016, "Legittima difesa: nessuna tutela per i cittadini"

La sera del 09 febbraio 2016 l'Avv. Salvatore Frattallone è stato ospite di «Tv7 Con Voi - Speciale sera». La trasmissione televisiva, condotta dalla giornalista Elena Cognito, è stata dedicata, in considerazione dei recenti e cruenti fatti di cronaca e dell'esigenza di riformare l'art. 52 c.p., al seguente argomento «Difesa Legittima: nessuna tutela per i cittadini»Clicca qui per vedere l'estratto della puntata, alla quale hanno peraltro anche partecipato molti illustri ospiti. 

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PENALE - 'Tv7 Match', sera del 23.10.2015: 'Lo Stato non c'é: mi difendo da me'.

La sera del 23 ottobre 2015 l'Avv. Salvatore Frattallone è stato ospite di «Tv7 Match», in collegamento dallo Studio di Roma.
La trasmissione televisiva è stata dedicata al tema della riforma tanto attesa della «Difesa Legittima», si è discusso delle istanze di autodifesa dovute alla cronica carenza della presenza dello Stato, ed è stato intitolato "Lo Stato non c'é: mi difendo da me".
Questo un estratto della puntata
 - cui sono stati presenti molti illustri ospiti - condotta dal giornalista di Tv7 Triveneta Tullio Trivellato.

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PENALE - 'Tv7 con Voi', sera del 01.12.2015: 'Illegalità e insicurezza... fin troppo diffuse'.

Tv7 con Voi sera del 1/12/2015 - Illegalità e insicurezzaLa sera del 1 dicembre 2015 l'Avv. Salvatore Frattallone è stato ospite di «Tv7 con Voi».
La trasmissione televisiva è stata dedicata al delicatissimo tema «Illegalità e insicurezza... fin troppo diffuse».
Questo un estratto della puntata
 - cui sono stati presenti molti illustri ospiti, rappresentanti delle forze dell'ordine, dei sindacati, del Comune di Padova, dell'imprenditoria e del commercio - condotta dalla giornalista di Tv7 Triveneta Elena Cognito.

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Credit Village, Frattallone: per l'abuso del diritto il governo conferma la punibilità penale. L’evento di View Net Legal al Senato.

Credit Village,Frattallone: Abuso del diritto: il governo conferma la punibilità penaledi Salvatore Frattallone, Avvocato, Consulente Legale d'Impresa (Chairman of View net Legal network)
(da creditvillage.it, Magazine, Anno X, n°4, Luglio/Agosto2015)

Cos’è l’abuso del diritto? C’è una legge in Italia che sanziona il fenomeno dell’elusione fiscale? La magistratura che posizione ha assunto al riguardo? Per un imprenditore quali sono i rischi nell’investire all’estero, creando succursali, società autonome o controllate di una holding italiana? L’esterovestizione è sanzionata in tutta Europa? A questi e ad altri quesiti ha cercato di fornire una risposta Salvatore Frattallone, Avvocato, che lo scorso 04 giugno 2015 alla Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini” ha relazionato su «La codificazione dell’abuso del diritto. Profili penali». L’evento, tenutosi nella splendida cornice della Sala degli atti parlamentari, al Palazzo della Minerva a Roma, è stato organizzato, in collaborazione con il Gruppo Sole 24 Ore, da View net Legal – The hi-touch lawyers network, rete di Studi Legali indipendenti.

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PENALE - La mera estrazione dei dati da un computer non è atto irripetibile

Accade, talvolta, che le ragioni di diritto vengano piegate alle logiche di giustizia. Si assiste, in questi casi, a declaratorie d’inesistenza di violazioni macroscopiche, compiute in sede di indagini preliminari dalla p.g., dalla p.o. oppure dal P.M., che contrastano con gli assunti scientifici che governano un certo settore della tecnologia. Questo è quanto, oramai di frequente, si legge in materia informatica e telematica. La «chicca», ribadita dalla Cassazione, è la seguente: «non dà luogo ad accertamento tecnico irripetibile la mera estrazione dei dati archiviati in un computer, trattandosi di operazione meramente meccanica, riproducibile per un numero indefinito di volte», e ciò asseritamente «poiché non esiste, ad oggi, uno standard prestabilito per la metodologia di trattamento ed analisi delle prove informatiche», talché «l’eventuale alterazione dei dati informatici - e, quindi, la loro inutilizzabilità - a seguito di operazioni effettuate sugli hard disk o su altri supporti informatici, costituisce oggetto di un accertamento di fatto da parte del giudice di merito che, se congruamente motivato, non è suscettibile di censura in sede di legittimità».

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