Ord. forense

ORD. FORENSE - Cnf: Lettera agli Avvocati del presidente Mascherin

IL PRESIDENTE DEL C.N.F., AVV. ANDREA MASCHERIN (foto Repubblica.it)Noi sempre a fianco delle persone. Continuiamo a svolgere la funzione di tutela dei diritti che la Costituzione della Repubblica ci assegna

Lettera agli Avvocati del presidente Mascherin

Care Colleghe, Cari Colleghi, 
i fatti di Milano, e ciò che ne sta seguendo, ci chiedono di operare una scelta responsabile nel comunicare la nostra di identità, rifuggendo da ogni tentazione autoreferenziale. Dobbiamo dire a chiare lettere ai cittadini che noi Avvocati non siamo e non vogliamo essere considerati eroi, e le vittime del nostro lavoro sono vittime come qualsiasi altra. Noi siamo lavoratori, e la grande maggioranza di noi cerca di svolgere i propri compiti con coscienza e scrupolo professionale, lontano dalla ribalta e dai facili guadagni. Anche noi, come tanti lavoratori, ci dibattiamo nella morsa della crisi economica e di valori che sta colpendo il nostro Paese. Però siamo Avvocati e il nostro compito, il nostro mestiere, è quello di custodi dei diritti e di guardiani di una democrazia che deve pensare prima ai deboli e poi ai forti e, se serve, contro i forti. Per questo il nostro mestiere è anche una funzione ed è anche una missione. Consideriamoci dunque privilegiati, poiché la Costituzione della Repubblica Italiana ha posto noi a fianco e a protezione dei diritti fondamentali dei cittadini. Allora lasciamo ad altri polemiche e strumentalizzazioni che non servono al Paese e non possono essere comprese da chi soffre le tante difficoltà del vivere quotidiano. Non siamo eroi, ma siamo Avvocati; e anche se qualcuno ogni tanto può dimenticarlo, noi non dobbiamo mai farlo.

Andrea Mascherin

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10 APRILE 2015-STRAGE TRIBUNALE MILANO, CNF: INVESTIRE NEI DIRITTI FONDAMENTALI

10/04/2015 - Il Presidente Mascherin: “L’Avvocatura resta in prima linea a tutela della democrazia ma non deve essere lasciata sola. La Giustizia è uno dei servizi fondamentali che lo Stato garantisce a tutela della collettività”. Cordoglio e dolore per le vittime.CNF presente alla cerimonia di commemorazione nell’Aula Magna del Tribunale di Milano
Il Consiglio Nazionale Forense, dopo gli spari nel Tribunale di Milano che hanno causato la morte dell’Avvocato Lorenzo Alberto Claris Appiani, del giudice Fernando Ciampi e del socio dell’omicida Giorgio Erba e il ferimento di altre persone, ha espresso grande cordoglio e dolore per le vittime, alle famiglie delle quali ha manifestato sentite condoglianze, e vicinanza al Consiglio dell’Ordine forense di Milano, a tutti i colleghi milanesi, ai vertici e ai magistrati del Tribunale di Milano.
Assale lo sgomento nell’ apprendere di morti e feriti in un luogo deputato ad assicurare Giustizia e dove abitualmente lavorano migliaia di persone ogni giorno.

Il presidente Andrea Mascherin ha lanciato un appello affinché la politica e le forze sociali mettano da parte qualsiasi forma di speculazione e di strumentalizzazione e finalmente si faccia strada la consapevolezza che la corsa al ribasso in materia di diritti fondamentali finisce con l'esporre funzioni che sono presidio di legalità, come quella dell'Avvocato, ad una sottovalutazione culturale che si traduce in uno scadimento del livello di quella democrazia solidale che sta alla base del rispetto dei diritti altrui. “ Non si può risparmiare in Giustizia, Salute, Sicurezza, Istruzione: ottimizzare i costi è una cosa, pensare a ridurre quei diritti, pilastri di una società civile, a merce di poco valore su cui risparmiare ed aprire corse al ribasso, è un errore che stiamo pagando e ancor più pagheremo”.
“L'Avvocatura resterà in prima linea a tutela della nostra democrazia, ma non può e non deve essere lasciata sola”, conclude Mascherin.
Il CNF ha partecipato oggi alla cerimonia che si è svolta nell’Aula Magna a Milano con il consigliere Enrico Merli, per testimoniare l’unità della giurisdizione e richiamare l’importante della cultura della legalità e del rispetto dei ruoli all’interno della giurisdizione.

Leggi il Comunicato stampa Presidente Mascherin: Investire nei diritti fondamentali 10_9_2015
Leggi il Comunicato CNF Cordoglio per le vittime 9_4_2015

 

Etiquetas: Padova, trascrizione, colpa, concorso colposo nel reato doloso , infermiera, paramedico, catetere vescicale

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