Ord. forense

ORD. FORENSE - Alpa, il diritto alla privacy tende a dissolversi col pretesto della sicurezza personale.

Panopticon è un carcere ideale progettato nel 1791 dal filosofo e giurista Jeremy Bentham.

Giustizia, Alpa (CNF) nel suo intervento al congresso delle Camere Penali: “Occorre che il Ministero della Giustizia approvi i regolamenti di attuazione della legge professionale forense”
28.09.2013 - Specializzazioni, Assicurazione obbligatoria, Tirocinio e Parametri sono materie importanti, innovazioni positive per i cittadini
(da www.cnf.it, di C. Morelli, Responsabile Comunicazione e rapporti con i Media)

Roma. "La riforma forense approvata dal Parlamento sette mesi fa è in fase di attuazione ma le grandi innovazioni, positive per i cittadini, che essa prevede, stentano a decollare perche il Ministero della Giustizia non ha ancora approntato i regolamenti di sua competenza. Si tratta di materie importanti come le specializzazioni, l'anticipazione del tirocinio all’Università, l’assicurazione obbligatoria.
Nell’ultimo incontro con il Ministro Cancellieri ho fatto il punto dell’iter amministrativo, ricordando la sua promessa di varare i nuovi parametri con sollecitudine. Speravo di incontrarla oggi ma come abbiamo appreso dai giornali i tempi della politica non coincidono con quelli dell’Avvocatura" .
Alpa ha, inoltre, allertato sui casi di violazione della riservatezza nel corso delle indagini preliminari da parte degli operatori coinvolti, denunciando la crisi che i diritti stanno attraversando, tra ostacoli all’accesso alla giustizia e violazione delle regole dello Stato di diritto.

Con queste parole il presidente del Consiglio Nazionale Forense, Guido Alpa, ha aperto il suo intervento al Congresso straordinario indetto a Genova dall’Unione delle Camere penali, in un clima di attesa e di analisi critica della situazione sociale del Paese.
Alpa ha richiamato l’attenzione sui problemi della riforma della giustizia, sulla visione economicistica che è prevalsa nel progetto di ridurre i costi dello Stato penalizzando il diritto alla difesa dei cittadini, realizzato con l’aumento del contributo unificato per instaurare una causa, con la imposizione di una fase pre-processuale con la mediazione obbligatoria, con lo smaltimento dell’arretrato pendente mediante il ricorso a rimedi esterni alla ordinaria amministrazione, con la penalizzazione dei cittadini a favore degli interessi delle imprese.
"Anche la stagione dei diritti fondamentali - ha detto Alpa con amarezza- vive momenti difficili, atteso che oltre all’accesso alla giustizia sono ostacolati i diritti dei più deboli, e i diritti conquistati con tanta fatica, come il diritto alla privacy e il diritto alla tutela dei dati personali, che tendono a dissolversi con il pretesto di assicurare la sicurezza personale e con la preoccupazione di effettuare indagini per prevenire reati: le intercettazioni invasive e totalizzanti ci costringono a vivere in un panopticon, in un incubo del controllo, in cui la vita privata si confonde con la vita pubblica e i mezzi di comunicazione privata non sono più in grado di garantire la segretezza della corrispondenza come prevede la Costituzione".

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