Resp. sanitaria

RESP. SANITARIA - StarBene, "L'odontoiatra ha danneggiato il trigemino con l'implantologia".

StarBene n°10 del 21.02.2017 - Articolo dell'Avv. Salvatore Frattallone LL.M.

È successo un anno fa, ma ho scoperto solo ora che chi mi ha operato non poteva esercitare in Italia. Sono ancora in tempo per fare una denuncia?  

(da StarBene n° 10 del 21.02.2017, rubrica: Sportello dei diritti del paziente, pag. 12)

«Per il reato di lesioni colpose determinate da colpa medica ci sono solo 3 mesi di tempo per sporgere querela. Però, questo lasso di tempo non decorre dal momento in cui si viene a sapere di essere stata vittima di una lesione, ma da quello, successivo, in cui si apprende che su di essa hanno influito errori diagnostici o terapeutici del medico curante. Nel tuo caso, aver scoperto che il dentista al quale ti sei affidata non poteva esercitare in Italia», risponde Salvatore Frattallone, Avvocato LL.M. del Foro di Padova.  «Attenzione:

è una notizia che, per la Cassazione, deve essere 'completa, certa e precisa', cioè provabile. Quindi, se non hai dubbi in proposito, rivolgiti a un medico specialista in odontostomatologia e medicina legale, che redigerà una perizia dando atto della lesione neurologica che lamenti e se sia addebitabile alla condotta dello specialista. Otterrai così la piena e sicura conoscenza di tutti gli elementi indispensabili per valutare se c’è stato un reato. In questo caso, è dalla dati di consegna della perizia che  parte il termine dei 3 mesi per promuovere il procedimento penale a carico dell'odontoiatra che, con grave imprudenza, ha eseguito l’intervento di implantologia ossea». 

Stampa Email

I più letti