Resp. sanitaria

RESP. SANITARIA - StarBene, "La scelta del medico nei piccoli centri ".

StarBene n° 42 del 03.10.2017 - Articolo dell'Avv. Salvatore Frattallone LL.M.
La scelta del medico nei piccoli centri 
Risiedo in un Comune che, assieme ad altri, appartiene alla stessa Asl. Posso scegliere il medico di base di un altro Comune oppure devo per forza optare per quello dove abito? 
(da Starbene n° 42 del 03.10.2017, pag. 12)
«La scelta del medico di base è legata al territorio di riferimento che, di solito, coincide con quello della Asl di appartenenza», spiega Salvatore Frattallone, Avvocato LL.M. del Foro di Padova«Mentre nei grandi Comuni spesso operano più aziende sanitarie locali - e allora l'ambito territoriale in cui operare la scelta corrisponde a una frazione del medesimo Comune - nel caso in cui la Asl sia ‘pluri-comunale’, il potere di scelta non può restare ristretto al Comune di residenza.
La scelta del medico di base da parte dell'assistito è regolata, infatti, dal principio della fiducia personale, per le prevalenti finalità di tutela della salute pubblica. E, benché la libertà di scelta non sia illimitata, va comunque evitata l'evidente disparità di trattamento che si verrebbe a creare tra cittadini e sanitari di grossi centri e quelli residenti in piccoli comuni. Se ti è dunque capitato di veder circoscritta la facoltà di scelta del medico di base, puoi impugnare il provvedimento dell’Asl al Tar, per far valere il tuo interesse legittimo avanti al giudice amministrativo (Cons. di Stato Sez. III, Sent. n° 3261 del 04.07.2017)». 

Stampa Email

I più letti