Internazionale

INTERNATIONAL TRADE - Società quotate e operazioni con parti correlate: la Commissione Eu verso la modifica della Shareholders' Right Directive

Cosa accade quando una società cede un bene aziendale al coniuge dell’amministratore delegato? Quale è la disciplina perché l’azienda possa comprare un immobile da un familiare di un manager, qualora si reputi che su quel terreno possa venire edificato un edificio a uso commerciale o un capannone industriale? V’è una disciplina per determinare il compenso dei manager di una società o degli amministratori? A quali condizioni alla società «madre» è consentito, nell’ambito delle operazioni cc.dd. infra-gruppo, cedere un appalto a una delle società controllate? Alla risposta a queste e ad altre domande sono preposte delle specifiche norme contenute nel codice civile e nel testo unico sulla finanza, oltreché nei regolamenti emanati dall’autorità di vigilanza del settore, la Consob, e in direttive europee, atte a disciplinare il crescente fenomeno della gestione degli interessi nelle operazioni con parti correlate (o.p.c.). Il tema della «governance», sempre più attuale, rientra sotto questo profilo nel concetto di conflitto d’interessi, reale o anche solo potenziale, tra società e soggetto che con essa abbia particolari rapporti. Il rischio, si è osservato, è che detta relazione possa inficiare la neutralità dell’operazione.

Continue Reading

Print Email

INTERNATIONAL TRADE – L’eseguibilità del lodo arbitrale internazionale annullato.

lodo di tribunale arbitrale

Il lodo – ovverosia il provvedimento con cui gli arbitri privati decidono una controversia insorta tra due o più parti – è caratterizzato, sul piano internazionale, da “stabilità”. Infatti, la Convenzione di New York del 1958, quella di Ginevra del 1961 e quella di Washington del 1965 contengono il principio secondo cui il lodo deve poter "circolare" tra i diversi Stati, di regola senza interferenze. Può accadere, però, che il lodo emesso in uno Stato venga poi azionato, per finalità esecutive, in un secondo Stato ma successivamente sia annullato nel Paese di origine, quello cioè in cui ha sede il tribunale arbitrale. Ci si chiede, allora, quale sia la sorte della decisione resa dagli arbitri. In sostanza, sarà possibile iniziare o proseguire un’espropriazione forzata nello Stato B qualora l’autorità giudiziaria dello Stato A abbia travolto quel lodo? Per rispondere al quesito occorre esaminare le ragioni che hanno indotto la magistratura dello stato iniziale A a caducare la pronuncia.
Il lodo continuerà ad esplicare effetti giuridici, benché annullato, a meno che l’annullamento derivi da motivi attinenti alla invalidità della convenzione arbitrale (la clausola compromissoria o il c.d. compromesso) oppure da questioni attinenti alla violazione del contraddittorio e al diritto di difesa o all’incapacità di una delle parti o dal fatto che la questione decisa non era stata deferita in arbitrato o, ancora, se è il lodo è stato frutto della violazione delle regole procedurali poste per la costituzione e il funzionamento del tribunale arbitrale. Viceversa,

Continue Reading

Print Email

INTERNATIONAL TRADE - Roma, Convegno 19.05.2015: "Le aziende italiane nei Paesi ASEAN".

(Nella foto, di Roberto Candido, l'Ambasciatore del Vietnam Dott. Nguyen Hoang Long (al centro) presenta al Segretario Generale di ASEAN Mr. Le Long Minh l'Avv. Salvatore Frattallone).

Che cosa è ASEAN? Se ne è discusso al Roma-Eventi, il centro congressi di Piazza di Spagna ieri 19 maggio 2015 alla presenza di alcune tra le massime autorità dello Stato italiano (Benedetto Della Vedova, Sottosegretario di stato agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, e Carlo Calenda, Vice Ministro dello Sviluppo Economico, oltre a Enrico Letta, past premier italiano), del Segretario Generale di ASEAN Sua Eccellenza Mr. Le Long Minh e delle più alte cariche della diplomazia asiatica, nell’ambito di un evento promosso da Ministero dello Sviluppo Economico, da ITA-ICE e da Osservatorio Asia, cui hanno partecipato anche gli Avvocati Salvatore Frattallone e Michaela Grazia Biasion. ASEAN è l’acronimo della “Associazione della Nazioni del Sud-Est Asiatico”, sorta a Bangkok l’8 agosto del 1967 per iniziativa di cinque Stati– Indonesia, Malaysia, Filippine, Singapore e Thailandia – che volevano cercare di assicurare stabilità politica e sicurezza militare nell’area dell’estremo oriente, Dopo la pacificazione in Indocina e la condivisione di obiettivi di natura socio economica, nel 1999 è entrata nel sodalizio la Cambogia e, successivamente, le altre economie emergenti, Brunei, Vietnam, Laos e Myanmar. Si è portato così a compimento il progetto d’integrazione della regione, dapprima sul piano solo commerciale e dopo anche su quello della stabilizzazione del mercato dei cambi, dell’implementazione delle infrastrutture e dello sviluppo dei mercati finanziari.

Continue Reading

Print Email

INTERNATIONAL TRADE - Arbitrato commerciale internazionale e conflitto d'interessi dell'arbitro: le linee guida della International Bar Association.

International Bar Association

«È interesse di tutti i membri della comunità dell’arbitrato internazionale che gli arbitrati internazionali non siano intralciati dall’aumento dei problemi legati ai conflitto di interesse», recita il Punto n° 3 dell’Introduzione delle Linee Guida IBA, che detta le «Guidelines on Conflicts of Interest represent the most comprehensive work to date defining the framework by which the impartiality of arbitration in the international arena can be most effectively assured».
Le guidelines sono frutto di un lavoro collettivo (the «document was originally prepared in English by a working group» and «was adopted by IBA Council Resolution»), approvato il 22.01.2004. Il principio Generale che presiede all’arbitrato commerciale internazionale è il seguente: «Ogni arbitro deve essere imparziale e indipendente rispetto alle parti nel momento in cui accetta l’incarico, e deve rimanerlo nel corso dell’intero procedimento arbitrale fino alla pronuncia del lodo finale o alla conclusione del procedimento per qualsiasi altro motivo». Conseguentemente, si è posto il problema di dirimere sul nascere eventuali «conflitti di interessi».

Continue Reading

Print Email

INTERNATIONAL TRADE - Bologna, Convegno 06.05.2015: Destinazione Vietnam. Investire a Binh Duong.

BRICST - Tran Van Nam, Presidente della Provincia di Binh Duong in Vietnam


An important conference, about "Doing business in Vietnam - Approaching to Binh Duong", took place yesterday in Bologna, at Marconi meeting room. Numerous well-known italian companies, most by small and medium-sized firms, had firsthand experience with a Vietnamese delegation of powerbroker, led by Mr Nguyen Hoang Long, Vietnamese ambassador to Italy in Rome. Italian companies have extended a very warm welcome to foreign guests and there has been a productive discussions on investors. The Vietnamese authorities, first of all Mr. Tran Van Nam, President of province's Binh Duong, in the south of the Asiatic Nation, opened the event. Therefore Mr. Vo So Dien, Counselor & Marketing Director of Becamex IDC Corp., presented the city of Binh Duong and it's extraordinary and welly growth. The conference was held under the high patronage of Emilia-Romagna district and the local Chambers of Commerce, Industry, Craft Trades and Agriculture coordinated by Unioncamere of Emilia-Romagna. Lawyer Salvatore Frattallone, dealing with International Business Law, attended the meeting. 

Continue Reading

Print Email

I più letti