RESPONSABILITÀ SANITARIA - Starbene, "Posso far causa all'odontoiatra, per una fistola oro-antrale?".
Ho dolori al volto, cefalea e secrezioni nasali continue: colpa delle cure odontoiatriche (estrazione dentaria, rialzo del mascellare e impianto di una protesi fissa) mal riuscite che, oltre a non risolvere i miei problemi, hanno creato una anomala via di comunicazione tra bocca e naso. Posso farmi restituire i soldi pagati all’odontoiatra e chiedere che mi venga risarcito un danno?
(da StarBene, n° del 10.10.2016, Sportello dei diritti del paziente, pag. 12)
«Sì, in tema di responsabilità professionale sanitaria, il paziente può fare causa all'odontoiatra se, come nel tuo caso, le cure non sono state risolutive, o, addirittura, hanno peggiorato la situazione», risponde Salvatore Frattallone, Avvocato del Foro di Padova.
«Per poterti rivalere devi fornire la prova che c'è stato un contratto tra te e il professionista, dichiarando semplicemente che ti sei rivolto a lui per risolvere i tuoi disturbi e che invece, proprio a causa della sua prestazione, si sono verificati l'insorgenza o l'aggravamento di una patologia. Il dentista ha l’onere di dimostrare che non è così e può documentare che la cattiva riuscita dell’intervento odontoiatrico non è dipesa da lui. Oppure può cercare di provare che, pur esistendo un suo errore, questo non ha originato alcun danno. Questa regola vale anche per gli interventi che presentano una certa complessità, come il tuo. Per la Cassazione, la distinzione tra le prestazioni di routine e quelle difficili (art. 2236 c.c.) influisce solo sulla valutazione del grado di diligenza (quindi della colpa) del sanitario (Cass. n° 18307/2015). Puoi dunque domandare che il giudice ordini al dentista la restituzione di quanto gli hai pagato a titolo di corrispettivo per le cure dentistiche, ma anche di risarcirti i danni che hai subito».
Tags: Padova, commissione pari opportunità regione veneto, medico specializzando, colpa per assunzione, Marina Gorka, tra gli affreschi del 500, menzogna, trattativa Stato mafia, Corte d’assise d’appello di Palermo, canale italia, notizie oggi